Tra gli
impegni previsti dal patto di servizio integrato che ho concordato con il
Centro per l’Impiego c’è il conseguimento della certificazione della lingua
inglese sul progetto TRIO.
Il
progetto TRIO è il sistema di web
learning della Regione Toscana, un portale dove sono disponibili, in forma
completamente gratuita, circa 1.700 corsi e una serie di servizi formativi per
accrescere le proprie conoscenze e per acquisire certificazioni professionali.
Il
sistema TRIO si compone di due ambienti: l’Infoteca, l’area in cui si possono
trovare tutte le informazioni su TRIO, e la Didateca, che contiene le risorse
didattiche di TRIO, cioè i corsi e tutte le risorse multimediali per la formazione
on-line e in cui, una volta
registrati e iscritti, è possibile fruire dei corsi.
Usufruire
dei corsi TRIO è molto semplice: dal sito www.progettotrio.it, cliccando su “Vai a DIDATECA”, si accede
all’area destinata alla formazione dove è possibile consultare tutte le risorse
didattiche disponibili suddivise per aree tematiche, percorsi formativi,
collane didattiche, risorse multimediali e catalogo storico.
Il primo
passo da fare è consultare il catalogo: per quanto mi riguarda, ovvero per la
lingua inglese, trovo tre corsi nella sezione aree tematiche (certificazione
inglese CERF, inglese base e inglese professionale) e uno tra le certificazioni
di mercato, ovvero nei percorsi che hanno l’obiettivo di sviluppare le
conoscenze necessarie per acquisire certificazioni riconosciute dal mercato del
lavoro in area informatica, linguistica e della qualità.
A questo
punto non mi resta che registrarmi e iscrivermi al corso che mi interessa.
Dato che sono consapevole della mia poca propensione all’apprendimento delle lingue, decido che è il caso di iniziare dall’inizio e mi iscrivo al corso “Inglese per principianti. Modulo 1 – Meeting People”. La descrizione dell’attività dice: il corso consente di apprendere i fondamenti della lingua inglese e di acquisire sicurezza nelle quattro abilità fondamentali (ascoltare, leggere, parlare e scrivere) attraverso un ricco repertorio di attività per obiettivo, contesto applicativo e media utilizzato.