Alla FLC CGIL
Alla CISL Federazione Università
Alla UIL RUA
Al CONFSAL Fed. SNALS Università CISAPUNI
All’USB Pubblico Impiego
Pisa, 18/01/2013
Il coordinamento del personale tecnico amministrativo a tempo determinato ha avviato da molti mesi un’indagine conoscitiva sulle dinamiche contrattuali individuali dei singoli lavoratori impiegati a tempo determinato nell’Università di Pisa, sulle caratteristiche dei loro contratti, sulla loro durata, sul loro oggetto e sulle effettive mansioni svolte.
Attraverso la diffusione di un questionario conoscitivo è stato rilevato che, dal gennaio 2012 ad oggi, nell’Università di Pisa sono presenti ben più di 120 persone con contratti a tempo determinato, la maggior parte delle quali ha svolto servizio per periodi superiori a 36 mesi.
Le riforme che negli ultimi anni hanno modificato profondamente l’assetto organizzativo e gestionale delle università, la legge Fornero, la spending rewiew e la recente riorganizzazione delle strutture dell’Università di Pisa, richiedono una rinnovata attenzione alle modalità di impiego di questa cruciale risorsa, in una prospettiva che coniughi stabilità e diritti.
Pertanto, chiediamo che la RSU dell’Università di Pisa si faccia portavoce delle istanze del personale a tempo determinato e chieda un incontro con il Rettore e con la parte istituzionale per avere alcuni chiarimenti in relazione all’applicazione della legge di stabilità, alla possibilità di valorizzare l’esperienza maturata ed alle prospettive di reclutamento future. A questo incontro sarebbe auspicabile la presenza di una nostra delegazione.
Certi di un Vostro riscontro, Vi ringraziamo della Vostra attenzione,
Il Coordinamento Tecnici-Amministrativi
dell’Università di Pisa