Resoconto
dell’incontro del venerdì 13 luglio, ore 15:00, presso il Polo Carmignani
dell’Università di Pisa.
Presenti circa
15 persone dipendenti a tempo determinato, Simone Kovatz, coordinatore delle RSU
dell’Università di Pisa e Francesco
Giorgelli, rappresentante del personale tecnico-amministrativo nel Senato
Accademico.
Presentazione a
turno: grande maggioranza di figure tecniche, grande maggioranza di dipendenti
dei
dipartimenti
(non Amm.ne C.le), buna percentuale afferenti all’area medica, grande
maggioranza di
rapporti di
lavoro precari da almeno 3-4 anni, fino ad un massimo di 15.
Obiettivi della riunione: conoscersi e
verificare quanto interesse c’è alla questione della rappresentanza e della
chiarezza sui contratti a tempo determinato; verificare le scadenze di
programmazione del fabbisogno del personale; distribuire un questionario
preparato dagli organizzatori dell’incontro per censire e rilevare le
informazioni più importanti relative a tutti i dipendenti a tempo determinato.
Criticità emerse:
1) Mansioni
lavorative diverse da quelle realmente possedute dalla persona e soprattutto
diverse da
quelle
specificate nei contratti (tecnici che per la maggior parte del tempo, o per la
totalità, effettuano lavori amministrativi e contabili).
2) Mancanza di
comunicazione al personale a tempo determinato dei corsi di formazione
presenti.
Spesso
comunicazione degli stessi affidata al capo ufficio, quindi non verificabile e
soggetta a
possibili
atteggiamenti discrezionali. Proposta di aggiornamento, da parte dell’Ufficio
Formazione,
della mailing
list, includendo anche i dipendenti a tempo determinato, presenti su unimap. In
generale
mancanza di informazione, anche sulle riunioni RSU e altro.
3) Possibilità
di creare un gruppo e di nominare un rappresentante che sia presente alle
riunioni e
riporti le
richieste specifiche.
4) Grandissima
incertezza e non pianificazione delle assunzioni da parte dell’Università.
Nuovi
parametri per la
regolazione del turn over, in cui entreranno anche i contratti a tempo determinato.
5) Necessità da
parte dell’ateneo di gestire correttamente le risorse umane, in particolare
quelle a tempo determinato e co.co.co., attualmente presenti e le richieste di
personale future, prevedendo necessariamente un piano di fabbisogno di
personale che sia ben divulgato e giustificato.
Giorgelli ha
detto che , sul punto due, provvederà ad aggiornare la sua mailing list per
essere tutti inseriti e quindi per ricevere le informazioni.
Scadenza e obiettivi:
Scadenza di
ottobre, quando la rappresentanza sindacale ha richiesto una riunione perché
sia presentato il piano triennale di fabbisogno del personale. Kovatz suggeriva
di lavorare prima della riunione perché questa non sia una mera riunione informativa
da “loro a noi”, senza possibilità di far presenti le proprie richieste.
In particolare
entro ottobre occorre:
· Inviare i
questionari via mail alla mailing list (entro fine luglio).
· Raccogliere ed
elaborare dati (entro fine settembre).
· Convocare ed
effettuare una riunione a fine settembre per valutare i dati raccolti
Per il futuro:
Organizzarsi e
coinvolgere le persone non presenti.
Stilare una
serie di richieste e di criticità.
Coordinamento
Precari UNIPI
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